Sono tutti giovani gli
scialpinisti tedeschi travolti da una valanga a Racines in Alto
Adige. I tre, durante la salita, hanno probabilmente tagliato un
costone, provocando così il distacco. Sono passati preziosi
minuti tra il distacco e il ritrovamento degli scialpinisti
travolti. Il morto - apprende l'ANSA - si trovava oltre quattro
metri sotto la neve, un ferito, che ora versa in gravi
condizioni in rianimazione a Bolzano, invece a una profondità di
2,5 metri. Il terzo si trovava vicino alla superfice.
Anche se il pericolo valanghe in Alto Adige attualmente non
è molto elevato, le escursioni richiedono grande esperienza
nella valutazione dei pendii. Nei giorni scorsi sono infatti
caduti circa 60 centimetri di neve, che si sono appoggiati su un
vecchio strato di neve ghiacciata. Questo può comportare
distacchi improvvisi di notevoli dimensioni.
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