Un gruppo di imprese del
Triveneto, alcune grandi come Electrolux, Fincantieri e Danieli,
e altre appena nate, come la startup Triestina FastComputing,
spin-off della Sissa, hanno dialogato con i ricercatori arrivati
a Trieste da tutto il mondo per un convegno di matematica
applicata e industriale (Siam Uq24) co-sponsorizzato dalla
Sissa, in un panel dedicato.
L'obiettivo dell'incontro, ha spiegato Gianluigi Rozza,
docente leader del gruppo mathLab dell'istituto e uno degli
organizzatori, è "cercare di creare una connessione tra la
conferenza scientifica classica di matematica dell'incertezza -
importante ai tempi del data-science perché permette di capire
quanto affidabili siano i modelli con cui si lavora - e
l'innovazione, per raggiungere un pubblico", quello degli
studiosi "non consapevole dei potenziali della ricerca
valorizzata verso l'innovazione". Al tempo stesso, l'incontro è
stato anche un'occasione per far conoscere ai ricercatori il
sistema produttivo del Triveneto e attirare l'attenzione di
potenziali partner e finanziatori per la ricerca.
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