La pm Donatella Marchesini ha
chiesto oggi a Bolzano la conferma della condanna all'ergastolo
inflitta in primo grado a Mustafa Zeeshan, il pizzaiolo
pakistano di 40 anni accusato di aver ucciso la moglie Fatima,
28 anni, incinta di otto mesi. Fatima venne picchiata e poi
soffocata nel loro appartamento di Versciaco nella notte del 30
gennaio 2020.
Stamattina, davanti alla Corte d'Assise d'Appello di Bolzano,
presieduta dalla giudice Silvia Monaco e, a latere, Michele
Paparella, si è aperto il processo di secondo grado.
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