Nella tarda serata di ieri il maltempo ha colpito l'Alto Adige con violenti nubifragi, grandine e forti raffiche di vento, provocando non pochi disagi.
Oltre 200 gli interventi dei vigili del fuoco per allagamenti in cantine e garage, rimozione ostacoli alla circolazione, taglio rami e piante pericolanti, smottamenti, frane e colate detritiche. Il forte vento ha anche scoperchiato case e creato danni ai tetti.
A Naz-Sciaves, dov'era in corso il Festival Alpenflair, i partecipanti sono stati evacuati. Gli oltre 10.000 partecipanti erano stati avvisati tramite i social media che per il maltempo sarebbe potuto essere necessaria l'evacuazione che poi si è svolta, senza intoppi, nel giro di pochi minuti.
In Valle d'Aosta verso il ritorno alla normalità
La situazione del maltempo in Valle d'Aosta sta tornando alla normalità. Oggi è prevista un'alternanza di tempo sereno e di annuvolamenti con possibili rovesci locali. Nel frattempo l'allerta per la piena dei torrenti è rientrata. "Tutti i livelli sono in calo - spiega Sara Ratto, dirigente del Centro funzionale regionale - anche se sulla Dora Baltea il calo è molto lento a causa della fusione nivale. Il trend è di rientro alla normalità.
Da segnalare qualche erosione spondale nei torrenti e piccoli allagamenti. Oggi ci aspettiamo segnalazioni di qualche frana". Per quanto riguarda la Diga di Beauregard a Valgrisenche, Ratto spiega: "Il volume di massima regolazione è stato raggiunto nei giorni scorsi, la portata entrante di acqua è arrivata a 40 metri cubi. Una volta raggiunto il livello massimo è scattato un rilascio che è arrivato al massimo a 20 metri cubi. Questo non ha assolutamente ha contribuito alla piena, anche nel picco dell'evento è stata trattenuta metà della portata".
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