/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Comune Trento, entro il 6 settembre ordinanza su area ex Sloi

Comune Trento, entro il 6 settembre ordinanza su area ex Sloi

Provvedimento sulla base della sentenza del Consiglio di Stato

TRENTO, 25 luglio 2024, 19:14

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Entro il prossimo 6 settembre il Comune di Trento dovrà ordinare agli attuali proprietari dell'area ex Sloi di mettere in atto le misure di prevenzione necessarie per evitare che continui la diffusione degli inquinanti. L'avvio di procedimento - si legge in una nota - è già stato mandato a tutti i proprietari dell'area ex Sloi, dell'area Sequenza, alla Provincia, all'Appa, al Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica e a tutti gli enti coinvolti.
    Il Comune è stato chiamato dal Consiglio di Stato a individuare il responsabile della contaminazione della Sloi, all'origine della contaminazione dell'area Sequenza. In assenza del responsabile (la Sloi non c'è più da tempo, l'ente locale dovrà ordinare agli attuali proprietari di mettere in atto le misure di prevenzione necessarie per evitare la diffusione degli inquinanti).
    A quanto comunicato dall'ente locale, il Ministero dell'ambiente sta inoltre riavviando il procedimento per il danno ambientale che ha investito l'area di Trento nord.
    Nella nota, l'amministrazione comunale ha espresso inoltre solidarietà ai tecnici attaccati "in merito all'inquinamento della falda sotto lo scalo Filzi". Secondo l'ente locale, "gli ultimi dati sulla contaminazione della falda a Trento Nord e in particolare sotto l'ex scalo ferroviario integrano un quadro già noto da tempo, descritto anche nella Carta della criticità idrica sotterranea inserita nel Piano generale di utilizzazione delle acque pubbliche approvato dall'amministrazione provinciale nel 2008".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza