/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Medico preso a pugni all'ospedale di Trento, un arresto

Medico preso a pugni all'ospedale di Trento, un arresto

Episodio avvenuto nella serata di ieri

TRENTO, 15 ottobre 2024, 14:53

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un medico in servizio al pronto soccorso dell'ospedale Santa Chiara di Trento è stato aggredito la scorsa notte da un giovane di 19 anni di origini nordafricane. Il ragazzo, dopo aver dato in escandescenze e aver colpito a pugni il medico, si è reso responsabile anche della rottura di una vetrata. Il medico aggredito - si legge in una nota dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari - fortunatamente non ha riportato gravi conseguenze e ha potuto riprendere il turno di servizio. Sul posto è intervenuta la squadra radiomobile dei carabinieri di Trento, che hanno arrestato il 19enne, poi trasferito nel carcere di Spini di Gardolo.
    I vertici dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari esprimono "profonda solidarietà nei confronti del medico coinvolto e delle persone presenti in pronto soccorso al momento dell'aggressione. Per evitare il ripetersi di ulteriori atti di violenza, Apss lavora costantemente all'individuazione di soluzioni organizzative e logistiche. Episodi di questo genere non possono essere trattati come casi isolati, ma necessitano di interventi strutturati. Garantire ambienti di lavoro sicuri per tutti gli operatori sanitari è per Apss una priorità assoluta".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza