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Virus respiratorio sinciziale, parte campagna di prevenzione

Virus respiratorio sinciziale, parte campagna di prevenzione

Anticorpo Nirsevimab disponibile anche per i bimbi non a rischio

BOLZANO, 22 ottobre 2024, 16:13

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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La Provincia di Bolzano lancia una campagna di prevenzione per la stagione 2024/2025 contro il virus respiratorio sinciziale (vrs), che colpisce principalmente i neonati nel primo anno di vita e spesso porta a gravi malattie respiratorie. Per la prima volta, l'anticorpo monoclonale Nirsevimab sarà reso disponibile gratuitamente per tutti i neonati nel primo anno di vita.
    La decisione è stata presa dalla giunta provinciale, su proposta dell'assessore alla sanità, Hubert Messner. Finora, l'immunoprofilassi contro il vrs era disponibile solo per bambini con fattori ad alto rischio. La campagna è rivolta ai bimbi nati tra novembre 2024 e aprile 2025, ai bambini senza fattori di rischio nati dopo il primo maggio 2024 e ai neonati con fattori ad alto rischio come i prematuri o i bambini con patologie respiratorie congenite che hanno meno di due anni al momento dell'introduzione della misura.
    "Il vrs può portare a una grave progressione della malattia nei neonati, e da neonatologo ho visto personalmente gli effetti di queste infezioni - spiega Messner - Con questo anticorpo Nirsevimab, ora abbiamo un modo efficace per intervenire preventivamente. Si tratta di un importante passo avanti per la salute dei nostri bambini". L'anticorpo monoclonale Nirsevimab deve essere somministrato per via intramuscolare solo una volta a stagione e riduce il rischio di malattia da vrs fino all'80 per cento e il tasso di ospedalizzazione fino al 77 per cento.
   
   

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