È alle porte la stagione 2024-25
di Dolomiti Superski che scandisce il mezzo secolo di vita del
consorzio. Esattamente oggi 50 anni fa, a Brunico, in Alto
Adige, sei rappresentanti di altrettanti consorzi di impianti a
fune delle Dolomiti apponevano la propria firma in calce
all'atto costitutivo dell'Associazione Superski Dolomiti. Erano
senz'altro convinti di ciò che stavano facendo, ma probabilmente
non immaginavano lo sviluppo che ha conosciuto l'organizzazione.
Mentre nelle varie zone sciistiche delle Dolomiti, le
temperature sono calate e molti sistemi di innevamento
programmato sono già al lavoro, in attesa della prima grande
nevicata utile, nelle dodici valli di Dolomiti Superski si
celebra il compleanno tondo tondo del comprensorio dolomitico,
ciclo che si concluderà il 23 dicembre in Alta Badia.
La nuova stagione invernale avrà tradizionalmente inizio
l'ultimo sabato di novembre, il giorno 30, con le prime aperture
in sei comprensori. Come ogni anno, a seconda delle condizioni
meteo e di innevamento, singoli impianti potranno iniziare la
stagione già qualche giorno prima.
Come ogni anno, le 130 società funiviarie consorziate in
Dolomiti Superski hanno investito cospicue risorse per poter
garantire ai propri utenti un servizio alta qualità. Sono per
tanto numerosi gli impianti di risalita obsoleti che sono stati
rimpiazzati da impianti moderni con maggiori standard di confort
e sicurezza, mentre gli impianti di innevamento sono stati
aggiornati e ammodernati in numerose località, così da poter
garantire la sciabilità e l'alta qualità delle piste durante
tutta la stagione, ottimizzando al contempo l'impiego delle
risorse. In totale, per la stagione invernale 2024-25 sono stati
investiti oltre 100 milioni di euro.
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