Si sono concluse le riprese di "Tutta
scena", la nuova serie originale per RaiPlay, co-prodotta da Rai
Fiction e One More Pictures, in collaborazione con Trentino Film
Commission, e diretta da Nicola Conversa prossimamente su
RaiPlay con otto episodi. La serie - con la sceneggiatura di
Valerio D'Annunzio e Federico Baccomo, insieme al regista Nicola
Conversa e a Giulia Udda - nasce con l'intento di fondere l'arte
del musical con le esperienze di vita di un gruppo di giovani
aspiranti attori e performer.
Attraverso un viaggio in un'accademia di teatro, i
protagonisti, provenienti da diverse regioni italiane, hanno
l'opportunità di mettere alla prova le loro capacità artistiche
e di confrontarsi con le complesse dinamiche delle relazioni
umane.
Un gruppo di studenti tra i 18 e i 19 anni, uniti dal sogno di
brillare nel competitivo mondo dello spettacolo, intraprende un
master di arti performative in un suggestivo borgo. Sotto la
guida di un carismatico e tormentato regista - interpretato da
Giorgio Panariello - che ha rapporti complessi con la sua ex,
donna forte e pragmatica (Euridice Axen) - di una vocal coach
trascinante (Arianna Mattioli) e di un'insegnante di danza
passionale e vivace (Anna Favella), i giovani affrontano un
percorso di formazione culminante nella possibilità di vincere
una borsa di studio per la rinomata High Academy Musical School
di New York e di recitare in una produzione a Broadway. I
ragazzi sono attori giovani e di talento, come Tommaso Cassissa
(famoso youtuber e content creator, attore e cantante) e Seydou
Sarr (protagonista del film di Matteo Garrone "Io capitano", con
cui ha vinto il Premio Marcello Mastroianni all'80esima Mostra
del Cinema di Venezia senza aver mai recitato prima), oltre a
Sabrina Martina, Ginevra Francesconi, Emanuele Porzio,
Margherita Morchio, Alice Maselli, Anna Favella, Giovanni
Scotti.
"Tutta Scena" è un viaggio attraverso le emozioni, le
aspirazioni e le insicurezze di una generazione cresciuta con i
social media, un mondo dove ogni giorno si "recita un ruolo".
"Tutta scena - dice il regista Nicola Conversa - si propone
di esplorare la vita di una generazione alle prese con i social
media. Un mondo parallelo nel quale i ragazzi si sentono
costretti a recitare ruoli che non riflettono la loro vera
identità, creando una realtà fittizia. Il teatro emerge come
strumento di autoesplorazione, un'opportunità per scoprire
l'autenticità oltre le maschere quotidiane.
Tre i luoghi in cui si articola il racconto, in Trentino:
Arco, la Centrale Fies; il Teatro Zandonai di Rovereto.
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