/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Basta dialetto sudtirolese in Consiglio? Polemiche a Bolzano

Basta dialetto sudtirolese in Consiglio? Polemiche a Bolzano

Rabensteiner, come politico voglio parlare la lingua del popolo

BOLZANO, 13 dicembre 2024, 08:59

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Sono fiero del mio dialetto che non va sminuito, come invece fanno alcuni consiglieri e giornalisti". Risponde così Hannes Rabensteiner, consigliere provinciale della Süd-Tiroler Freiheit, il partito fondato da Eva Klotz, alle polemiche nate dal fatto che durante i suoi interventi in aula usa rigorosamente il dialetto sudtirolese. I Verdi vorrebbero infatti imporre con una mozione l'utilizzo in Consiglio dell'Hochdeutsch, ovvero la versione ufficiale e definita della lingua di Goethe. "Come rappresentante del popolo, voglio anche parlare la lingua del popolo. Il dialetto mi collega alla gente e riflette la nostra identità", spiega.
    Rabensteiner respinge l'accusa di non essere in grado di parlare Hochdeutsch, come anche il fatto che la traduzione simultanea tra il tedesco e l'italiano in Consiglio sia ostacolata dal fatto che lui parli dialetto. Il consigliere ribadisce che "il dialetto è il simbolo dell'indipendenza culturale e della tradizione viva del Sudtirolo. Coltivando e utilizzando consapevolmente il nostro dialetto, noi sudtirolesi contribuiamo a preservare una parte unica della nostra identità - per noi stessi e per le generazioni future." "Il dialetto è parte della nostra identità, che dobbiamo coltivare come le altre tradizioni", conclude Rabensteiner invitando i genitori a insegnare il dialetto della loro valle ai figli.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza