Quattordici consiglieri
provinciali altoatesini hanno firmato una lettera al presidente
della Provincia, Arno Kompatscher, ed ai componenti delle
commissioni paritetiche dei Sei e dei Dodici, eletti dal
consiglio provinciale, Meinhard Durnwalder e Angelo Gennaccaro,
chiedendo di ricevere il testo definitivo della prevista riforma
dell'autonomia "una volta ultimato, ma prima che venga
ufficialmente depositato a Roma". Lo comunica Andreas Leiter
Reber (freie Fraktion).
"Il progetto di legge costituzionale attualmente in fase di
elaborazione da parte delle commissioni - spiega Leiter Reber -
non solo conterrà articoli per ripristinare le competenze
perdute dell'autonomia sudtirolese, ma potrebbe anche includere
modifiche alle disposizioni a tutela delle minoranze tedesca e
ladina, come richiesto dai rappresentanti dello Stato. Ciò rende
necessario che il consiglio provinciale dell'Alto Adige esamini
approfonditamente i contenuti del disegno di legge prima che
esso venga presentato al Parlamento ed inizi così il suo iter
legislativo".
Solo dopo aver ricevuto il testo, chiarisce il consigliere,
potrà essere presentata una richiesta di convocazione
straordinaria del consiglio provinciale per un esame della
riforma.
Oltre a Leiter Reber, i firmatari sono: Paul Köllensperger,
Elisabeth Maria Rieder, Franz Ploner e Alex Ploner (team K);
Sandro Repetto (Pd); Sven Knoll, Myriam Atz Tammerle Hannes
Rabensteiner e Bernhard Zimmerhofer (StF); Brigitte Foppa, Zeno
Oberkofler e Madeleine Rohrer (Verdi); Thomas Widmann (Fsw).
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