Sono 4.743 le persone che hanno
fatto visita al Consiglio provinciale di Bolzano nel 2024: un
aumento del 19,8% rispetto allo scorso anno, quando furono poco
meno di 4.000. In crescita visitatori e visitatrici del gruppo
italiano, passati dal 18,5% al 21% del totale, mentre
corrispondono al 77% quelli del gruppo tedesco. Il 2% era di
lingua inglese o altra madrelingua.
"L'interesse crescente nei confronti del Consiglio
provinciale di Bolzano dà davvero soddisfazione", commenta il
presidente del Consiglio provinciale Arnold Schuler, "perché,
tramite il contatto diretto con l'istituzione con consiglieri e
consigliere, bambine, bambini e giovani, che costituiscono la
gran parte dei visitatori, non solo scoprono i compiti e le
attività del Parlamento provinciale, ma comprendono meglio il
principio della democrazia: "La comprensione dei processi
democratici e del loro importante significato per la società e
la convivenza sono fondamentali - per ogni singola persona e per
la comunità. E questo, in particolare in questi tempi pieni di
sfide, caratterizzati da cambiamento climatico, una guerra in
Europa e numerosi altri conflitti, rischi e difficoltà".
Come sempre, la parte del leone la fanno le scuole: dai diversi
istituti della provincia sono arrivati nella sede consiliare
3.869 alunni e alunne, di cui due terzi (2.571) delle scuole
superiori e un buon 9% di quelle professionali. 773 sono stati
invece gli alunni e le alunne delle scuole medie e 168 quelli
delle scuole elementari. Altri gruppi hanno rappresentato il
15,4% dei visitatori (729), mentre le delegazioni hanno
costituito il 3,1% (145).
Classi e gruppi hanno potuto scegliere tra diversi moduli di
visita: il più apprezzato è stato "Dietro le quinte", che
permette di approfondire i compiti del Consiglio provinciale
anche con un confronto con un consigliere o una consigliera: è
stato scelto da 3.239 visitatori e visitatrici, pari a circa il
70%. 1.219 sono invece coloro che hanno aderito alla proposta
"Vivere una seduta", che permette anche di seguire i lavori del
plenum dalla tribuna spettatori, 137 hanno scelto "Sulle tracce
dell'Autonomia". Il nuovo format "Speed dating", che permette ad
alunni e alunne di alternarsi a 4 tavoli per colloquiare con
altrettanti consiglieri e consigliere, è stato scelto da due
classi: sia i giovani che consigliere e consiglieri hanno
riferito grande apprezzamento per questa modalità che permette
un confronto a tu per tu.
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