Approvata oggi dalla Giunta
provinciale di Bolzano la convenzione riguardante la
prosecuzione della piattaforma scientifica tra la Provincia e la
Libera Università di Bolzano per il triennio 2024/2027.
L'istituzione della piattaforma scientifica "Patrimonio
culturale e produzione culturale" si basa su un'intesa tra
l'Amministrazione provinciale e la Libera Università di Bolzano
siglata nel 2017. La storica dell'arte ed ex curatrice
provinciale Waltraud Kofler Engl è stata incaricata della
direzione scientifica, quale punto di raccordo per il
coordinamento e la cooperazione tra le parti. Oggi (23 luglio)
su proposta dell'assessore all'Innovazione e ricerca, Philipp
Achammer, è stata deliberata dalla Giunta provinciale la
prosecuzione dell'accordo per il triennio 2024/2027.
"Abbiamo prorogato la piattaforma riguardante il Patrimonio
culturale e la produzione culturale per altri tre anni
accademici, fino al 2027, in modo che il lavoro scientifico
possa continuare", ha dichiarato l'assessore Achammer, "anche
alla luce del raggiungimento degli obiettivi dei programmi di
attività dei due trienni precedenti".
La piattaforma scientifica per il "Patrimonio culturale e la
produzione culturale" istituita alla Facoltà di Design e Arti
della Libera Università di Bolzano mira a promuovere
l'approfondimento scientifico e la discussione interdisciplinare
di tematiche riguardanti la definizione e la prassi del
patrimonio inteso come produzione culturale nonché le tematiche
correlate alla tutela, divulgazione e lo sviluppo del patrimonio
culturale dell'Euroregione Tirolo-Alto Adige-Trentino, anche
coinvolgendo i partner sociali. Ulteriore obiettivo è il
raggiungimento di una collaborazione coordinata tra Unibz,
tramite la Facoltà di Design e Arti, i competenti Uffici
provinciali e le corrispondenti associazioni di categoria, le
imprese dei settori dell'artigianato e dell'arte.
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