"La decisione complessa, sofferta
e sicuramente dolorosa da parte degli organizzatori del Festival
internazionale del giornalismo di annullare l'edizione 2020, non
va letta come segno di resa". È quanto ha affermato la
presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei. "I motivi alla
base della scelta - ha aggiunto - tengono conto delle
caratteristiche stesse del Festival, delle politiche adottate da
molte aziende, coinvolte nell'evento, a livello internazionale,
nonché della complessa e lunga organizzazione, anche logistica,
che non permetteva di procrastinare a lungo la decisione,
rimanendo in attesa dell'evolversi della situazione sanitaria
nazionale ed internazionale, e nonostante le attuali condizioni
sanitarie regionali non destino preoccupazione. Questo ha spinto
gli organizzatori a prendere la non semplice decisione di
rinviare il Festival al 2021".
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