Tra le immagini della Quaresima
che "difficilmente" riuscirà a dimenticare il presidente della
Cei e arcivescovo di Perugia cardinale Gualtiero Bassetti, ci
sono quelle della "lunga fila di camion militari che lasciano
Bergamo con il loro carico di morte", ma anche "i primi timidi
sguardi di coloro che sono guariti. Sguardi persi, ancora un po'
spaventati, ma pieni di stupore". Lo scrive nella sesta "Lettera
settimanale di collegamento" alla comunità diocesana nel tempo
del "coronavirus", dal titolo "Una speranza che non delude".
Secondo Bassetti "in quelle immagini si coglie
metaforicamente il mistero vissuto nel triduo pasquale: la
morte, il silenzio, la risurrezione". "E ancora: il dolore -
aggiunge -, la paura, la gioia. C'è tutto questo nella Pasqua:
il passaggio dalla morte alla vita. Il passaggio dall'angoscia
alla speranza: dallo scandalo della croce alla promessa della
vita eterna".
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