Saracinesche alzate, insegne e
luci accese dei locali "per l'ultima volta" ieri sera e
consegna, questa mattina, delle chiavi delle attività al sindaco
con la richiesta di rovesciarle sui tavoli del governo: a
Perugia - come in altri comuni dell'Umbria - è andata in scena
la protesta di 12 locali del centro storico, tra ristoranti, bar
e pizzerie che hanno aderito a 'Risorgiamo Italia'.
Manifestazione nazionale di protesta, indetta dal Mio (Movimento
imprese ospitalità) e organizzata dai movimenti di imprenditori
del mondo Horeca e dei locali di pubblico spettacolo.
Obiettivo anche per gli imprenditori umbri è alzare la voce
"per dimostrare che esistiamo e che siamo pronti a ripartire
visto che il Covid-19 in Umbria è stato molto più contenuto che
in altre regioni".
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