I monaci di Norcia hanno riaperto, dopo i lavori di restauro, l'antica chiesa di San Benedetto in Monte, dove la comunità benedettina sta costruendo il nuovo monastero.
A renderlo noto, attraverso l'ANSA, è il priore padre Benedetto Nivakoff.
La chiesa, un tempo dei frati cappuccini, risale al 1592. "Con
l'aiuto di Dio e di tante persone nel mondo - spiega padre
Benedetto -, a dicembre abbiamo potuto riaprirla. Speriamo che
questa chiesa con la 'c' minuscola possa essere un segnale che
la Chiesa, quando è ferita profondamente, vive di più la sua
vicinanza a Cristo".
Il priore parla "dell'impotenza che ognuno di noi sente
davanti al Covid e alle due conseguenze quotidiane".
"L'impotenza - sottolinea - può essere vinta, anzi è stata già
vinta, tramite la morte e risurrezione del Redentore. Sono
parole che forse non risuonano più dentro di noi. Il cammino
perché queste parole ci restituiscano vita - conclude padre
Nivakoff - passa attraverso il fare, come ad esempio restaurare
una chiesa".
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