Una decina di allevatori
di Civita di Cascia sono rimasti senza stalle dove ricoverare il
bestiame a seguito dei danni riportate dalle strutture per il
terremoto. La grande nevicata di questi giorni ha fatto tornare
a galla il problema, dato che circa 250 tra bovini e cavalli
sono in mezzo alla neve e al ghiaccio.
"Per salvare il bestiame più fragile abbiamo deciso di
riportare alcuni capi dentro le stalle nonostante siano
inagibili, adesso chiediamo aiuti immediati e definitivi" ha
detto all'ANSA Stefano De Carolis, presidente Coldiretti Cascia.
"Il problema delle stalle - ha aggiunto - ce lo stiamo portando
avanti da troppo tempo e purtroppo le istituzioni non sono state
in grado di fornirci una soluzione valida e ora ci ritroviamo a
fronteggiare un'emergenza nell'emergenza. Qui siamo a 1.200
metri di quota e che ci sia mezzo metro di neve è la normalità.
Non è normale invece averci abbandonato".
"Ci siamo presi la responsabilità di rimettere il bestiame
nelle stalle perché ne andava della vita degli stessi animali,
ora gli organi preposti facciano il loro dovere e ci diano una
soluzione definitiva", conclude De Carolis.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA