In Umbria, al momento, "non si può
ancora procedere all'esecuzione di vaccini sulle altre categorie
programmate fino a quando la Struttura commissariale nazionale
non darà vita alla pianificazione contemplante la nuova
ripartizione di vaccini per la nostra regione". Ad annunciarlo,
facendo il punto sul piano regionale per la vaccinazione
anticovid, è stato il vicecommissario per l'emergenza sanitaria
Massimo D'Angelo.
Inoltre, come ha annunciato sempre D'Angelo, la Regione sta già
pensando alla vaccinazione su larga scala: "Non siamo stati
fermi a livello regionale anche su questo aspetto perché stiamo
predisponendo punti vaccinali territoriali, uno ogni 40 mila
abitanti, che ci consentiranno di garantire questo ulteriore
passaggio".
Il vicecommissario ha poi ricordato che, in linea con il piano
regionale, in Umbria è stata completata l'esecuzione della prima
dose dei vaccini Pfizer e che è iniziata quella della seconda
per operatori appartenenti alle aziende sanitarie, ospiti dei
presidi residenziali per anziani, medici di assistenza primaria
e personale sanitario delle case di cura.
Al momento l'immunizzazione completa con le due vaccinazioni - è
stato evidenziato - è riferibile ai soggetti che hanno ricevuto
la prima dose nel "Vaccine day" del 27 dicembre e poi il 31
dicembre e il 1 gennaio.
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