L'Anci ha chiesto un "incontro
immediato" alla presidente della Regione Donatella Tesei ma i
sindaci dei Comuni con maggiore incidenza di casi Covid sono
sono "pronti", anche a seguito del confronto, ad "assumere le
decisioni necessarie a tutelare la salute dei cittadini e il
contenimento dell'epidemia e a emanare ordinanze con i primi
provvedimenti". E' quanto scaturito da una riunione che si è
svolta nel pomeriggio.
L'Associazione dei Comuni ha riferito di avere avuto la
disponibilità della presidente "già nella giornata di domani".
Nella lettera inviata alla governatrice è stata sottolineata "la
necessità di un confronto per valutare alcune delle misure
restrittive indicate dalla stessa Regione nella comunicazione
inoltrata ad Anci regionale e riguardante 29 comuni con maggiore
tasso di casi Covid". Successivamente, Anci tornerà a riunirsi
con i sindaci.
Alla videoconferenza promossa da Anci Umbria - si legge in un
suo comunicato ha partecipato la maggior parte dei 29 comuni
coinvolti e il commissario straordinario per l'emergenza,
Massimo D'Angelo.
I comuni coinvolti sono Gubbio, Magione, Passignano sul
Trasimeno, Tuoro sul Trasimeno, Piegaro, Città della Pieve,
Panicale, Castiglione del Lago, Fratta Todina, Deruta,
Collazzone, Marsciano, San Venanzo, Torgiano, Perugia, Corciano,
Bevagna, Montefalco, Valtopina, Foligno, Spello, Sellano, Nocera
Umbra, Gualdo Cattaneo, Trevi, Calvi dell'Umbria, Amelia,
Lugnano in Teverina e Attigliano.
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