Rigorose misure di prevenzione del
rischio di diffusione del contagio da Covid sono state adottate
all'interno degli uffici della Procura di Perugia, guidata da
Raffaele Cantone, dopo l'ordinanza con la quale è stata disposta
la 'zona rossa' per la provincia.
In particolare, all'interno degli uffici, dove tra l'altro si
sono accertati "più casi" di positività, è stato disposto
l'obbligo di utilizzare mascherine FFP2 e "ulteriori necessari"
presidi di sicurezza sempre e in ogni ambiente chiuso o aperto,
provvedendo a sanificare con i detergenti le scrivanie, le
maniglie e gli apparati utilizzati in comune.
Ribadito l'obbligo di mantenere la distanza di sicurezza e di
non sostare nei corridoi e nelle parti comuni per evitare
assembramenti.
Disposta, inoltre, la riduzione al minimo della presenza negli
uffici, anche con la turnazione del personale e lo smart
working, l'obbligo per le forze di polizia di utilizzare i
canali digitali di trasmissione degli atti, salvo esigenze
particolari, e la sospensione, fino al 21 febbraio, di tutte le
attività di preparazione dei documenti e citazione testi
dell'ufficio dibattimento per le udienze nella settimana dal 10
al 13 febbraio 2021.
Sospesi, fino al 21 febbraio, anche i servizi di sportello.
Nel provvedimento si ricorda agli avvocati che dovranno
utilizzare i canali digitali del deposito atti penali ed
eventualmente le Pec e si richiede ai cittadini che dovessero
avere necessità indifferibili di proporre richieste o istanze di
avanzarle con l'invio di una mail all'indirizzo
procura.perugia@giustizia.it, con l'indicazione specifica delle
ragioni.
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