I professionisti dell'attività
motoria scendono nuovamente in piazza uniti contro "la
prolungata e ingiustificata chiusura delle palestre".
Domani, 20 febbraio, alle ore 11 l'appuntamento indetto dal Cism
(Comitato italiano scienze motorie) è previsto in molti
capoluoghi di provincia italiani ed a Perugia, ma visti i
divieti da zona rossa, i "manifestanti" saranno comunque su zoom
e in diretta sui canali social.
Studenti e professionisti delle Scienze motorie e diplomati Isef
manifesteranno il loro dissenso verso il Dpcm del 14 gennaio
2021, "che lede il diritto di lavoro degli oltre 80 mila
professionisti di questo settore laureati in Scienze motorie e
diplomati Isef e il diritto alla salute dei cittadini" come
spiegano gli organizzatori in una nota.
"In più ad oggi la formazione del nuovo governo a guida Mario
Draghi - proseguono i promotori in una nota - non prevede al suo
interno la figura del ministro dello Sport competente, che non
può in assoluto più essere opzionale, ma inserita 'di default'
in formazione di governo, mettendo a repentaglio una incompleta
Riforma del Movimento e dello sport in fase di ultima revisione
ed approvazione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA