"Noi non abbiamo sollecitato alcunché. E' stata la Usl a contattare la referente per il piano vaccinale Covid dell'Ordine degli avvocati di Perugia": a dirlo è Stefano Tentori Montalto, presidente dell'Organismo forense dopo la polemica per la somministrazione di alcune dosi 'in avanzo' ad alcuni iscritti in Alto Tevere. Lo fa rispondendo all'ANSA.
"Il comparto Giustizia - ricorda Tentori Montalto -, del quale fanno parte magistrati, personale amministrativo e avvocati è stato compreso nel Piano vaccinale regionale. Magistrati e personale amministrativo di Perugia hanno già cominciato la vaccinazione da sabato".
Il presidente dell'Ordine di Perugia ricostruisce quindi quanto successo. "Nella tarda serata di ieri - spiega Tentori Montalto - è arrivata una comunicazione dall'Usl alla nostra referente dell'Ordine che c'erano un certo numero di dosi disponibili, avanzate da altre categorie. In assenza di indicazioni dei criteri da seguire da parte della Regione, come Ordine non abbiamo fatto altro, in base alla presenza degli studi legali nel ristretto territorio di interesse, di comunicare ai colleghi che c'era questa disponibilità. Se l'avessimo inviata indiscriminatamente a tutti i 2.500 iscritti avremmo avuto un esodo di massa. Abbiamo cercato di attivarci il prima possibile - conclude Tentori Montalto -, nel modo più logico, trasparente ed oggettivo possibile".
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