Al momento non desta
preoccupazione in Umbria la variante indiana del virus
Sars-CoV-2 ma i tecnici della Regione vogliono comunque
monitorare la situazione. Il commissario regionale per
l'emergenza Covid, Massimo D'Angelo, ha sottolineato che il
primo aspetto da verificare è quello relativo all'aeroporto di
Perugia. "È vero che non esiste un volo diretto ma non bisogna
abbassare la sorveglianza visto che ci possono essere dei
soggetti che provengono da altri aeroporti" ha detto.
La Protezione civile, con ha spiegato il commissario, si sta
quindi predisponendo un protocollo ad hoc.
Altre valutazioni si stanno facendo per monitorare la comunità
indiana che vive in Umbria. "In particolare per controllare
persone che potrebbero essere rientrate di recente dall'India"
ha detto D'Angelo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA