Questa mattina, alle 12,
l'Ufficio di presidenza di Anci Umbria ha osservato un minuto di
silenzio, accogliendo, così, l'appello di Cgil, Cisl e Uil.
"Proprio nel giorno in cui tutta l'Umbria lancia l'ennesimo
grido di allarme sulla necessità di rafforzare la sicurezza nei
luoghi di lavoro e si stringe attorno ai familiari delle vittime
sul lavoro - afferma in una nota il presidente di Anci Umbria,
Michele Toniaccini - arriva la notizia di un nuovo e grave
incidente, a Terni. La vicinanza ai familiari è un atto sentito
ed è fondamentale che tutta la comunità si stringa attorno a
loro, perchè è tutta l'Umbria a essere colpita, sia per la
tragedia di Gubbio, sia ogni volta che si verifica un
incidente".
"E' necessario riportare il lavoro al centro della nostra
società - prosegue - ma che sia lavoro sicuro e dignitoso. In
questo senso, il Pnrr può rappresentare un valido supporto al
cambiamento che tutti auspichiamo, anche in tema di sicurezza
nei luoghi di lavoro, come pure il confronto - conclude il
presidente - tra diversi soggetti, dalla Prefettura agli altri
livelli istituzionali".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA