Sarà un concerto
inedito dedicato a San Terenziano, vescovo di Todi nel primo
secolo dopo Cristo, a chiudere giovedì la 14/a edizione del
festival Federico Cesi "Italia Princeps Musicae", organizzata
dall'associazione Fabrica Harmonica dal 23 luglio al 9 settembre
ad Acquasparta, Montecastrilli e San Gemini. Con il sostegno
della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, ad
ingresso gratuito, è in programma alle 21,30 a palazzo Cesi ad
Acquasparta.
Il concerto proporrà una prima esecuzione in tempi moderni
dell'opera sacra "Il Martirio di San Terenziano", un oratorio
inedito scritto nel 1718 da uno dei più noti compositori della
sua epoca Antonio Caldara su libretto di Giuseppe Piselli, nato
a Todi alla fine del '600, per soli, ensemble vocale e
strumentale. Attualmente dell'opera non esistono né edizioni a
stampa, né incisioni. Il manoscritto è stato rinvenuto nel 2017
presso l'Archivio di Stato di Vienna e si suppone che il
martirio sia stato rappresentato durante la Quaresima dell'anno
1718 presso la Corte degli Asburgo a Vienna, dove Caldara era
musicista di corte e Piselli poeta cesareo. Sarà eseguito da
artisti di fama internazionale come il contralto Floriano
D'Auria, la soprano Annalisa Pellegrini, il baritono Roberto
Mattioni, il tenore Raimundo Pereira Martinez e il basso Mauro
Borgioni, accompagnati dal gruppo vocale RomEnsemble e
dall'orchestra d'archi e clavicembalo, formata dall'Orchestra
internazionale di Roma e dall'Ensemble Via Luce di Parigi, con
Gabriele Benigni primo violino concertatore.
L'esibizione è frutto di un progetto in collaborazione con la
diocesi di Orvieto-Todi ed in partenariato con l'associazione
Via Luce di Parigi.
Le trascrizioni in notazione moderna sono ad opera di Luca
Mancini.
Il concerto è ad ingresso libero con prenotazione obbligatoria
(chiamando i numeri +393939145351 e +393938385945 o scrivendo
una email a: fabricaharmonica@gmail.com).
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