Formare una task force antiveleni,
che prevede l'addestramento di unità cinofile da impegnare
sull'intero territorio umbro è l'obiettivo di un progetto
pilota, denominato "Lotta contro l'avvelenamento degli animali",
proposto dall'Enpa, Ente nazionale protezione animali, con il
patrocinio della Regione Umbria. A promuoverne la presentazione,
il 25 ottobre, è l'Assessorato regionale all'Ambiente guidato da
Roberto Morroni.
L'addestramento delle unità cinofile servirà per combattere
il fenomeno dei bocconi e delle esche avvelenate che uccidono
animali domestici e selvatici. "Un pericolo per l'ambiente in
generale - sottolineano i promotori - e un grave rischio per i
bambini, che potrebbero entrare in contatto con le sostanze
altamente tossiche disseminate, in particolare, nei parchi
pubblici e nei luoghi di aggregazione all'aperto". Il progetto
prevede precise procedure in caso di rinvenimento di esche
avvelenate e azioni di sensibilizzazione rivolte alle scuole.
Prevista anche l'istituzione di un numero verde regionale per le
segnalazioni.
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