Si colloca in un quadro di
"crescita" delle presenze la nuova campagna promozionale per il
turismo invernale della Regione Umbria, realizzata dall'Agenzia
Armando Testa e rivolta ad un pubblico vasto, attraverso vari
canali mirati a target differenti per età e per interessi. Ad
evidenziarlo è stata Paola Agabiti, assessore regionale al
Turismo, durante la presentazione. Da giugno a settembre 2001,
rispetto al 2020, arrivi e presenze "sono cresciuti
notevolmente, rispettivamente del +34.3% e +38.1%,
riattestandosi sui livelli pre-covid" come ha spiegato.
"La stagione estiva - ha detto ancora Agabiti - ci ha inoltre
permesso di testare le misure della Regione per il settore del
turismo umbro e per le filiere direttamente ad esso collegate e
in questo ambito possiamo dire che il pacchetto di strumenti,
articolato e sinergico, che come Giunta regionale abbiamo messo
in campo, a cominciare dai bandi legati al pacchetto
'Umbriaperta', sta dando buoni frutti. Un ottimo risultato
quindi, che pone l'Umbria tra le mete top ten a livello
nazionale. Si tratta di un trend positivo confermato anche per
il mese di ottobre e per il ponte di Ognissanti. Le cifre
parlano di più di un milione di arrivi in Umbria e di oltre 3
milioni di presenze". Ma importante, sempre per Agabiti, è il
dato sulla permanenza media "in crescita dell'8 % rispetto al
2019". "I turisti - ha spiegato l'assessore - non solo vengono
ma si fermano di più. Si tratta ancora di un turismo
prevalentemente interno. I risultati ottenuti costituiscono uno
stimolo nel continuare il nostro impegno sulla strada
intrapresa, che ha visto modificare in maniera radicale e
strutturale il modo di comunicare il nostro territorio".
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