Preoccupazione per "questo inverno
delle nascite, soprattutto in Europa e in Italia" è stata
espressa dal presidente della Cei, cardinale Gualtiero Bassetti,
nell'omelia tenuta il 6 gennaio nella cattedrale di Perugia
della quale è arcivescovo. "Spesso non abbiamo la gioia e la
possibilità di accogliere queste nuove vite che il Signore manda
in mezzo a noi" ha aggiunto.
"Oggi, accogliere la presenza di un bambino in una famiglia
diventa il gesto più significativo della nostra fede in Dio - ha
affermato il card. Bassetti -, della nostra fede nella vita,
della nostra fede nella famiglia umana, perché si voglia o non
si voglia Dio ci ha costituito, su questa terra, un'unica
famiglia".
"Sono i magi a salvare il 'bambino'- ha ricordato il
presidente della Cei, riferisce la Diocesi -, quei sapienti,
come nota l'evangelista, fecero ritorno ai loro Paesi per
un'altra strada. E questo vale anche per noi, perché, quando si
incontra il Signore, non si può continuare a percorrere la
strada di sempre. Bisogna fare come i magi: cambiare strada,
mettersi sulla strada della conversione, dell'accoglienza
gioiosa della Parola di Dio nella nostra vita. Beati noi,
fratelli e sorelle, se con i pastori e con i magi sapremo farci
pellegrini verso quel 'bambino' e con l'affetto sapremo
prenderci cura di Lui. In verità sarà Lui a prendersi cura di
noi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA