Consegnati in occasione della
giornata dedicata al personale sanitario impegnato
nell'emergenza Covid i premi del concorso letterario "Io c'ero…
il tempo sospeso", promosso dall'Azienda ospedaliera di Perugia.
E' stato rivolto a coloro che hanno vissuto l'esperienza del
Covid nella struttura ospedaliera: pazienti, caregiver,
familiari e personale.
Il primo classificato, per la sezione dipendenti, è stato il
racconto "Il Lumino custode" di Luca Floridi, custode
dell'obitorio. Secondo classificato è stato il racconto "Ale,
sveglia, è ora di andare a scuola" di Ilenia Giovanna Rotella,
operatore socio-sanitario, mentre 'L'unicorno sul soffitto" di
Stefano Cristallini, medico anestesista rianimatore, si è
aggiudicato il terzo posto.
Per la sezione pazienti, si è classificato al primo posto il
racconto "Testa o croce" di Cinzia Corneli. Secondo il racconto
"Cento giorni da paziente Covid-19, la mia ultima vittoria" di
Francesco Zonaria, terzo "La barba bianca" di Michele Nucci.
I sei finalisti hanno ricevuto una pergamena e degli oggetti
realizzati artigianalmente dai bambini e dalle maestre della
scuola "Coniglietti Bianchi" dell'Ospedale di Perugia, mentre il
giornalista Luca Ginetto, capo redattore Rai Tgr Umbria, tra i
giurati del Premio, ha letto alcuni estratti dei racconti
classificati.
La giornata è stata arricchita dagli intermezzi musicali di
"SatorDuo" composto dal violinista Paolo Castellani e dal
chitarrista Francesco Di Giandomenico.
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