/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Paparelli, decisione Comune Gubbio deve essere rispettata

Paparelli, decisione Comune Gubbio deve essere rispettata

"Frutto di scelta democratica, condivisa" secondo consigliere Pd

PERUGIA, 25 febbraio 2022, 18:08

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"La decisione assunta dall'Amministrazione comunale di Gubbio deve essere rispettata perché è il frutto di una scelta democratica, condivisa e consapevole, messa in campo a tutela dei cittadini e a salvaguardia dell'ambiente, della salute e dello sviluppo della città": lo dichiara il consigliere regionale PD Fabio Paparelli.
    "Attivarsi per un supplemento di cautela che passa attraverso un giudizio di correttezza espresso dal Tar, in merito al provvedimento della Regione che ha autorizzato le cementerie a bruciare fino a 50 mila tonnellate di combustibile solido secondario (Css) - aggiunge - è una decisione assunta responsabilmente a tutela di tutti e non rappresenta di certo un gesto ostile o preconcetto".
    "Tanto più - afferma Paparelli in una nota - se pensiamo ad un settore molto attenzionato come quello dei rifiuti, sul quale la Regione Umbria continua a fare scelte discutibili, a partire dal piano recentemente presentato, che riporta indietro le lancette di almeno 20 anni. Stupiscono per questo le dichiarazioni dell'assessore regionale allo Sviluppo economico, Michele Fioroni perché invece di occuparsi delle crisi aziendali che investono anche quel territorio, che non si risolvono strutturalmente trasformando delle attività produttive in imprese di smaltimento di rifiuti, egli tenta di gettare preventivamente la croce addosso a chi, dentro le istituzioni, lavora ogni giorno con la schiena dritta, cercando di fare l'interesse esclusivo della propria comunità di cittadini.
    Questa Giunta regionale faccia lo stesso - conclude Paparelli -, curando prioritariamente gli interessi pubblici attraverso una seria e innovativa programmazione del ciclo dei rifiuti, sul versante della sanità e dei trasporti, invece che difendere o garantire interessi privati".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza