"I veri militanti della Lega
Umbria continuano a sostenere quei principi, quei tratti
identitari che ci hanno sempre caratterizzato e per i quali ogni
giorno si spendono per il bene della comunità a differenza di
quanto ha fatto il consigliere Francesca Peppucci lasciando quel
partito che le ha dato la possibilità di candidarsi come
consigliere comunale a Todi nel 2017, alle Europee del 2019 e
alle elezioni regionali dello stesso anno": a sostenerlo sono il
segretario umbro del carroccio, l'on. Virginio Caparvi, e il
capogruppo in Assemblea legislativa Stefano Pastorelli. "Per
quanto ci riguarda il consigliere Peppucci non ha lasciato oggi
la Lega Umbria, ma lo ha fatto nel momento in cui ha smesso di
sostenere il partito nelle sue iniziative e nelle sue battaglie,
compresa quella di Todi" aggiungono in una nota.
"Gli individualismi, gli scarica barile, gli atteggiamenti
arroganti - affermano Caparvi e Pastorelli - non fanno parte del
nostro modo di fare politica e di amministrare, basato sul
valore della partecipazione, della squadra e della condivisione
a tutti i livelli. Quello che probabilmente, per inesperienza,
viene chiamato 'allinearsi ai vertici regionali' altro non è che
il rispetto di una linea politica basata su quei valori e su
quegli impegni presi con i cittadini da cui oggi la Peppucci
prende le distanze. Per scelta di coerenza la invitiamo a
dimettersi dal ruolo di consigliere regionale per lasciare il
posto a chi ancora crede nei valori della Lega ed anche per
rispetto dei nostri eletti, dei militanti e di tutte quelle
persone che volontariamente ci mettono la faccia e sostengono il
nostro partito".
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