"L'ultima categoria, ma solo in
odine di tempo, che è stata costretta a fare i conti con
l'inconcludenza del governo regionale guidato dalle destre, è
quella dei cacciatori": lo denuncia l'on. Walter Verini, Pd. "La
notizia del rinvio dell'apertura della stagione venatoria, a
causa della mancata approvazione del calendario venatorio nei
tempi previsti dalla legge, colpisce ma, ahime, non stupisce"
prosegue.
"E' ormai sotto gli occhi di tutti - sostiene Verini in una
nota - che dalla sanità, al sociale, dal lavoro all'economia, la
regione ha smesso di dare risposte tempestive e convincenti. Il
mondo venatorio, al pari di tanti altri settori della società
umbra, lamenta la mancanza di coinvolgimento e di serietà.
Scelte sbagliate, altre miopi o rinviate sine die, unite
all'incapacità a farsi carico davvero dei problemi reali dei
cittadini, stanno portando la nostra regione allo sconquasso.
Serve serietà e affidabilità, in Umbria, così come nel resto del
Paese". "Ciò che la destra non riesce a fare" conclude l'on.
Verini.
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