"Ci avevano dato per morti" ma
"non è servito a nulla perchè il Movimento 5 stelle in Umbria è
più vivo che mai, ed oggi qualcuno dovrebbe avere il pudore di
chiedere scusa": è il commento al voto di Thomas De Luca,
referente regionale del M5s e consigliere umbro. "Lo hanno
ripetuto a reti unificate, incessantemente. Una campagna
denigratoria durata quattro lunghi anni.
Un'azione sistematica che in Umbria ha colpito in primo luogo
gli ultimi. Anziani, persone con disabilità e bambini marchiati
come 'furbetti' del Reddito di cittadinanza. Un giorno sì e
l'altro pure" ha sostenuto in una nota.
"Poi - ha affermato ancora De Luca in una nota - le imprese
edili, artigiane. Ricordate i titoloni contro le truffe del
superbonus, che per il 97% riguardavano altre misure? La verità
è che hanno mandato migliaia di aziende sul lastrico solo per
colpire il Movimento 5 stelle. Un'azione denigratoria costante
che ci ha colpito anche sul personale, sbattuti in prima pagina
spesso con parole al limite della diffamazione. Gli stessi
manganelli mediatici che hanno massacrato Conte durante la
pandemia, nel momento più buio della storia della Repubblica,
senza alcuna tregua".
"Le difficoltà - ha affermato De Luca - ci hanno permesso di
selezionare una vera classe dirigente. Abbiamo lasciato andare
alcuni (senza alcun rancore) ed abbiamo avuto modo di misurare
chi è rimasto quando c'era bisogno, senza alcuna riserva. Questo
risultato ha il nome e il cognome di chi ci ha creduto anche nei
momenti più bui. Sono entusiasta di essere parte di questa
squadra di persone rinnovata di tante nuove energie. Grazie a
chi ha montato e smontato gazebo, distribuito volantini, affisso
i cartelloni, seguito passo passo gli adempimenti burocratici.
Il ringraziamento più grande lo rivolgiamo al presidente
Giuseppe Conte che ci ha (ri)dato orgoglio, coraggio e speranza.
Grazie a lui e a ogni singolo attivista della nostra comunità
proseguiremo la nostra azione politica con tenacia, sempre
stando al fianco dei cittadini e dei territori. Saremo
intransigenti e ci troverete sempre dalla parte giusta.
Grazie Umbria".
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