"Grande soddisfazione per la
decisione della Commissione dell'Unione europea di rimuovere il
vino, i salumi e le carni rosse dalla lista dei cibi dannosi per
la salute" è stata espressa dal presidente di Assoenologi,
Riccardo Cotarella. Che ha commentato con l'ANSA quanto
annunciato dal ministro dell'Agricoltura e sovranità alimentare,
Francesco Lollobrigida.
"Assoenologi - ha sostenuto Cotarella - da sempre si è
battuta per la salvaguardia di uno dei prodotti di eccellenza
dell'agroalimentare italiano, quale è il vino, dimostrando a più
riprese la sua non dannosità per la salute umana se consumato
consapevolmente e con moderazione. La decisione della
Commissione europea è un atto fondamentale per tutto il nostro
mondo e un netto cambio di rotta che ci fa guardare al futuro
con maggiore serenità".
"Siamo altresì soddisfatti - ha affermato Cotarella - per il
fatto che vino, salumi e carni rosse continueranno ad essere
finanziati per la promozione dello stile di vita europeo, fondi
Ue che inizialmente erano stati tagliati nelle bozze di
programma per il 2023. Ringrazio il ministro Lollobrigida per
l'impegno totale con cui ha seguito questa vicenda fin dal
primissimo momento in cui si è insediato al dicastero che
guida".
Il presidente di Assoenologi rimane però guardingo. "C'è
sempre l'Organizzazione mondiale della sanità - ricorda - che
mette in dubbio il rapporto tra vino e salute, in tal senso
occorrerà intervenire dimostrando con la scienza medica che bere
moderato non solo non arreca danni, ma fa bene all'uomo".
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