Nessuna criticità in
Umbria al momento per le piogge che stanno interessando la
regione per la quale è stata diramata l'allerta arancione per
rischio idraulico e idrogeologico. Segnalato a Gualdo Cattaneo
l'allagamento degli scantinati di sette case dove sono
intervenuti i vigili del fuoco.
Chiuse precauzionalmente comunque su tutto il territorio le
scuole.
Il quadro è emerso dalla riunione del Centro coordinamento
soccorsi convocata "con urgenza" dal prefetto di Perugia,
Armando Gradone, e che si è tenuta stamattina al Centro di
protezione civile regionale di Foligno. Erano presenti anche
l'Assessore regionale Enrico Melasecche, la presidente della
Provincia di Perugia, Stefania Proietti, i rappresentanti delle
forze dell'ordine, forze armate e dei vigili del fuoco, insieme
a rappresentanti di Arpa Umbria, 118, Anas ed Enel e delle
strutture di protezione civile della Regione.
Nel corso della riunione è stato esaminato l'aggiornamento
delle previsioni meteo-idro che indicano per la giornata di oggi
- riferisce la Regione - temporali isolati nel corso della
mattinata con decisa attenuazione nel pomeriggio; fenomeni
residui in nottata sui settori appenninici.
In aumento la portata nei fiumi della regione. Già da ieri - è
emerso nell'incontro - era stato avviato uno svaso preventivo
dalla diga di Corbara per avere maggiore possibilità di
accumulare le acque provenienti sia dal Tevere che dal Chiascio.
Sono attivi sia i presidi territoriali idraulici regionali per
monitorare la situazione dei fiumi, sia alcuni presidi comunali,
come pure risultano aperti alcuni Coc.
Il Centro funzionale e la sala operativa regionali rimarranno
attivi per seguire le evoluzioni dei fenomeni per tutta la
giornata ed oltre, finché non si normalizzeranno le situazioni
comunque in evoluzione.
I partecipanti alla riunione hanno invitato i cittadini a
tenere "comportamenti idonei", reperibili sul sito della regione
cfumbria.regione.umbria.it.
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