"È doveroso incalzare le
Istituzioni perché facciano ogni sforzo per contrastare le
distorsioni che generano diseguaglianze e miseria; doveroso, ma
non sufficiente. Al compito di Governo, Regione e Comuni, è
indispensabile che si unisca anche la nostra solidarietà": lo
sottolinea l'arcivescovo di Perugia-Città della Pieve monsignor
Ivan Maffeis in vista della "Giornata della Carità", domenica 11
dicembre. La Caritas diocesana promuove infatti nel periodo
d'Avvento-Natale la campagna di raccolta fondi "Una spesa per
tutti" alla quale il presule ha dedicato una lettera-messaggio
inviata a parroci e comunità.
Mons. Maffeis ha preso lo spunto dalla visita al Santuario
della Madonna della Carraia e all'adiacente Centro di ascolto
della Caritas, nel comune di Castiglione del Lago.
"Tante famiglie - ha scritto l'arcivescovo - oggi si trovano
ferite da una pandemia economica e sociale, che, proprio come è
stato per il volto della Madonna, colpisce al pari di una
boccia, scagliata con ira. E mentre don Marco (Briziarelli,
direttore Caritas diocesana, n.d.r.) racconta che sono circa
1.800 quelle in fila alla Caritas per essere aiutate a mangiare,
pagare le bollette e l'affitto, il pensiero va a quante, forse
per pudore, restano ancora invisibili ai nostri occhi…".
Monsignor Maffeis - è detto in una nota della diocesi - ha
ricordato che la raccolta fondi mira ad assicurare a tutti la
possibilità di fare la spesa. L'obiettivo è di raggiungere la
cifra di 200 mila euro, pari a quella che quest'anno la Caritas
ha destinato all'acquisto di oltre 360 tonnellate di cibo e
generi di prima necessità.
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