(ANSA) - PERUGIA, 21 MAG - "Non esiste una guerra giusta, non
esiste assolutamente. Se si vuole vincere non si parlerà mai di
pace. Il problema è trattare anche con compromessi strani, con
compromessi anomali, con compromessi storti, una trattativa
anche sorta ma che sia una trattativa, un avvicinamento col
rivale": lo ha detto Alessandro Bergonzoni, partecipando alla
Marcia della pace Perugia Assisi.
L'attore, all'arrivo del corteo - già giunto ad Assisi - alla
Rocca per la tappa conclusiva, rivolgerà un "appello corale alla
pace".
"Siamo qui - ha affermato Bergonzoni - per raccontare che c'è
dissenso. Per raccontare che ci sono persone che fanno obiezione
di coscienza, che ci sono persone che non si devono vergognare
di fare obiezione di coscienza e di essere antiviolente".
"Non si può stare in silenzio. Se taccio - ha aggiunto, fra
l'altro - decidono per me. Se taccio sono colpevole".
"Io non mi sento filoputiniano, ma mi sento filo - ha detto -
per cucire tutte le nazioni vicine e perché ci siano popoli con
cui stare e non da conquistare". (ANSA).