Muri intelligenti in grado di
autodiagnosticare il proprio stato di integrità a seguito di un
terremoto. Questo l'obiettivo di Sms-Safest, progetto che si è
aggiudicato uno dei finanziamenti previsti da un Advanced grant
del Fondo Italiano per la Scienza, incentrato sullo studio di
innovazioni in chiave antisismica.
Il progetto, a cura di Filippo Ubertini, professore ordinario
di Tecnica delle costruzioni dell'Università degli studi di
Perugia, avrà una durata di cinque anni e ha ricevuto un
finanziamento di circa 1,5 milioni di euro, nell'ambito della
call 2021. Lo scopo principale è lo sviluppo di una tecnologia
innovativa che permetta di trasformare le costruzioni in
muratura, incluse quelle di interesse storico, in sistemi in
grado di autodiagnosticare il proprio stato di integrità a
seguito di un terremoto.
Sms-Safest concentrerà la sua attenzione sulla muratura
intelligente, un'innovativa strategia di retrofit basata su
mattoni e malta intelligenti. Questi ultimi, oltre a svolgere
una funzione strutturale, spiega una nota dell'ateneo, saranno
in grado di fungere da sensori capaci di fornire informazioni
direttamente correlate con lo stato di integrità della
struttura, ottenendo ciò mediante la modifica della
nanostruttura o microstruttura di tali materiali tramite l'uso
di filler elettricamente conduttivi nelle giuste quantità.
"Algoritmi di intelligenza artificiale, appositamente
sviluppati e implementati in microcontrollori installati
direttamente sulle strutture - spiega Ubertini - elaboreranno in
tempo reale le informazioni provenienti dalla muratura
intelligente, producendo una valutazione immediata dello stato
di integrità della struttura dopo l'evento sismico".
Il progetto comprende diverse fasi di indagine che
spazieranno dalla nanoscala fino alla scala reale degli edifici
in vera grandezza. Nell'ultima parte dell'attività di ricerca
saranno infatti eseguite indagini su prototipi di edifici al
fine di riprodurre gli effetti dei terremoti e dimostrare la
capacità della muratura intelligente di rilevare e distinguere
tra diverse tipologie di danneggiamento.
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