Si è celebrata nella Riserva della
biosfera Unesco del Monte Peglia, nei giorni scorsi, la
cerimonia per la sottoscrizione del protocollo di cooperazione
tra la Riserva Mab Unesco e l' Università per Stranieri di Siena
incentrato sul tema "Clima e diritti umani".
Sono intervenuti oltre al presidente, Francesco Paola, e al
rettore, Tomaso Montanari, i rappresentanti di cinque Università
e Istituzioni di ricerca. La celebrazione si è aperta con un
approfondito intervento on-line dell'ambasciatore Christian
Masset, presidente onorario della Riserva mondiale, che ha
definito "modello esemplare, nato dalla società civile" la
Riserva della Biosfera Unesco del Monte Peglia.
"La Riserva della biosfera Unesco del Monte Peglia si propone
di promuovere cooperazioni inter istituzionali perchè ciò solo
genera coesione, valore aggiunto e la speciale consapevolezza
richiesta dai tempi per il governo delle transizioni climatiche
ed è per noi un onore avere così varie e qualificate presenze"
ha affermato il presidente Francesco Paola, secondo quanto
riferisce una nota dei promotori.
Il rettore Montanari ha annunziato la promozione di un
Osservatorio con la Riserva Mab Unesco del Monte Peglia volto a
monitorare le violazioni degli obblighi climatici a tutela delle
popolazioni più vulnerabili.
"Il protocollo - sottolinea la nota - conferma la sempre
maggiore rilevanza delle azioni della Riserva Mab Unesco,
premiata per la sua governance indipendente, sui temi essenziali
della coesione nazionale e internazionale e del promuovimento
dell'area Mab Unesco e dell'Umbria verso modelli sostenibili e
attuativi dell'Accordo di Parigi".
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