È stata una stretta di mano tra
diplomazia e ricerca scientifica quella che si sono scambiati
nel pomeriggio di lunedì 27 maggio il capo missione di Parigi a
Roma, ambasciatore Martin Briens, e il rettore dell'Università
per Stranieri di Perugia Valerio De Cesaris, insieme con gli
studiosi Jean-Pierre Darnis (Université Côte d'Azur) ed Emidio
Diodato e Cecilia Emma Sottilotta, entrambi docenti dell'Ateneo.
"La fiducia nelle relazioni tra Francia e Italia" è infatti
lo studio congiuntamente presentato dai tre studiosi, che prende
le mosse dal "Trattato del Quirinale" del 26 novembre 2021, per
una cooperazione bilaterale rafforzata.
Finanziato dall'Università Italo-francese di Torino, il
programma di ricerca e analisi al quale l'Università per
Stranieri di Perugia e Université Côte d'Azur partecipano ha lo
scopo di indagare il livello di vicinanza culturale e strategica
tra i due Paesi, i quali stanno di fatto svolgendo numerose
attività in partenariato, specie dopo la sigla del trattato del
Quirinale.
Il rettore dell'Università per Stranieri di Perugia, Valerio
De Cesaris, ha aperto l'incontro con un saluto ai partecipanti,
sottolineando l'importanza delle collaborazioni accademiche
internazionali e il ruolo fondamentale del progetto nel
rafforzare i legami tra Italia e Francia.
L'ambasciatore Martin Briens - secondo quanto riferisce una
nota dell'Ateneo - ha rimarcato come il "Trattato del Quirinale"
abbia creato le basi per l'incremento della reciproca fiducia
tra le due "sorelle latine", sia in termini riflessioni ed
analisi comuni sulle strategie continentali, sia in termini di
mutuo supporto. E a questo proposito ha citato l'aiuto dato dal
suo Paese alla ricostruzione dell'Aquila e quello che l'Italia
darà in termini di sicurezza alle prossime olimpiadi francesi.
Il capo missione di Parigi a Roma ha inoltre espresso la
necessità per Italia e Francia di rapporti sempre più basati
sulla sincerità e la trasparenza, oltreché di natura diretta:
"Parlarsi vis a vis è sempre meglio che attraverso dichiarazioni
fatte alla stampa - ha esplicitato Briens - e questo sta
accadendo, specie dal novembre del 2021".
La giornata è proseguita con gli interventi di Jean-Pierre
Darnis dell'Université Côte d'Azur, che ha trattato il tema
delle relazioni Francia-Italia in una prospettiva europea,
sottolineando le sfide e le opportunità che attendono entrambi i
Paesi nel contesto dell'integrazione europea.
Emidio Diodato, studioso dell'Università per Stranieri di
Perugia, ha esplorato invece il concetto di fiducia nei rapporti
bilaterali franco-italiani, analizzando come la fiducia
reciproca possa influenzare positivamente la cooperazione
politica ed economica tra i due Paesi.
Cecilia Emma Sottilotta, ricercatrice dell'Università per
Stranieri, ha illustrato un approccio empirico allo studio della
fiducia nei rapporti istituzionali, illustrando metodologie e
risultati preliminari delle sue ricerche sulla fiducia tra i due
Paesi.
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