"Il Comune di
Città di Castello invoca la mobilitazione collettiva dell'Anci e
degli altri enti locali ingiustamente penalizzati dalla spending
review del Governo, contro la quale sarà doveroso valutare anche
la percorribilità di un'azione legale a tutela dei cittadini": è
quanto ha scritto il sindaco della città umbra, Luca Secondi,
nel suo profilo Facebook personale.
"Il taglio delle risorse per gli enti locali che intende
attuare il Governo - osserva Secondi - è un'autentica
nefandezza, perché, in maniera paradossale e ingiustificabile,
va a penalizzare i Comuni virtuosi, cioè quelli che hanno i
conti in ordine e hanno ottenuto maggiori risorse dal Pnrr,
molto spesso cofinanziando gli interventi".
Il sindaco parla di "un vero e proprio schiaffo alla pubblica
amministrazione che dimostra efficienza, ma anche e soprattutto
ai cittadini".
"I tagli - spiega Secondi - saranno, infatti, più pesanti per
gli enti locali che avranno costruito più asili nido, scuole,
palestre, infrastrutture attese dalle rispettive comunità e si
troveranno in difficoltà a gestire la spesa corrente".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA