"La sentenza è giusta e meritata.
Saluto il tribunale di Firenze con molto rispetto e onore per la
loro professionalità È vero eravamo amici con Amanda Knox, ma
non si pugnalano gli amici nelle spalle e Amanda mi ha
pugnalato. Mi ha pugnalato e non mi ha chiesto scusa", il
commento con l'ANSA di Patrick Lumumba dopo la sentenza di
Firenze.
Con la sentenza, la Corte ha confermato le statuizioni
civili previste in favore di Lumumba dalla sentenza appellata.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA