Grande successo per la
17/a edizione delle "Giornate medievali" di Poggio di Otricoli,
con migliaia di visitatori che hanno varcato la porta d'ingresso
del borgo antico per riversarsi in un ambiente anche quest'anno
fatto di puntuali ricostruzioni medievali e spettacoli di
giocolieri, musici, falconieri, gruppi danza, teatranti,
personaggi e scene di vita trecentesca animati e realizzati da
professionisti provenienti da tutta Italia.
Uno spettacolo itinerante che ha accompagnato le migliaia di
persone che hanno fatto visita al castello di Poggio tornato
all'antico splendore di tanti secoli fa grazie alle
ricostruzioni dell'associazione "Castrum Podii Medii" che da 17
anni organizza questo appuntamento ormai fisso nel panorama
delle feste storiche provinciali e regionali ma in grado di
attrarre tantissima gente anche dal vicino Lazio.
Entusiasta anche il sindaco di Otricoli, Antonio Liberati,
che non ha voluto mancare a Poggio e che non ha nascosto la sua
"soddisfazione" elogiando l'organizzazione e sottolineando
quanto "le Giornate medioevali, insieme alle altre rievocazioni
importanti che si svolgono sul territorio, abbiano contribuito a
far conoscere Otricoli ai turisti e a far inserire la cittadina
fra le sole cinque in Italia riconosciute dall'UnWto".
Giovani, famiglie e appassionati hanno potuto gustare nei tre
giorni di festa anche le tantissime specialità gastronomiche
offerte dai vari forni, bracerie e punti ristoro che hanno
offerto, a getto continuo, piatti della tradizione locale,
pizze, carni alla brace e dolci realizzati seguendo antiche
ricette medievali. Festa e divertimento, ma anche cultura e
radici. L'associazione "Castrum Podii Medii" ha organizzato
anche quest'anno tre importanti conferenze su alcuni aspetti
monografici di quell'epoca lontana, parlando del cibo come
differenza di classe, del rapporto tra carne e potere e di
cultura e scuola.
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