/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Timori Confagricoltura e cooperative alto Tevere per acqua

Timori Confagricoltura e cooperative alto Tevere per acqua

Rischio 'ripercussioni negative per le culture irrigue'

PERUGIA, 22 luglio 2024, 13:56

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/EPA

© ANSA/EPA

C'è "forte preoccupazione" da parte di Confagricoltura Umbria e delle cooperative dell'alto Tevere (Fattoria Autonoma Tabacchi, ProAgri, Virginia Trade, Fattoria Agri&Service, Trasformatori Tabacco Italia, Unitab, Opta, Arpt e Agricoper) "per le ripercussioni negative che le colture irrigue del territorio, soprattutto tabacco, orticole e barbabietola, potrebbero subire nel brevissimo periodo se non si trovano soluzioni immediate dove ci sono problemi di approvvigionamento idrico".
    In un comunicato congiunto mettono quindi l'accento in particolare sul comprensorio di Montedoglio "dove la diga è piena ma in questo periodo di forte richiesta di acqua da parte degli agricoltori le quantità immesse nel sistema non sono sufficienti". "Il problema - affermano Confagricoltura e cooperative - è che non c'è capacità di elargire volumi adeguati. Eau, Ente Acque Umbre-Toscane, non solo applica tariffe più elevate nella parte umbra ma ha dimostrato in questi anni di avere una gestione del tutto inadeguata della diga relativamente alle esigenze del comparto agricolo".
    Nel comunicato si sostiene che il confronto con le tariffe applicate in Toscana evidenzia, infatti, che i maggiori costi dell'acqua in Umbria a seguito della gestione di Eaut e Afor hanno portato ad un sovraccosto per i coltivatori umbri che oscilla da 1.000.000 a 1.400.000 euro con "gravi ripercussioni economiche" sulle imprese e sulle filiere.
    Confagricoltura Umbria e le Cooperative dell'Alto Tevere rilevano anche il fenomeno di alcuni utenti che "baipassano il gestore finale e riescono ad avere costi notevolmente più bassi rispetto al resto degli agricoltori". "È stato chiesto più volte ai tavoli regionali di ridurre drasticamente i costi di Eaut - ricordano -, ente gestito dalle regioni Umbria e Toscana ma interamente pagato dagli agricoltori con le tariffe imposte per l'acqua erogata.
    Confagricoltura Umbria e le Cooperative dell'Alto Tevere hanno inoltre richiesto la gestione, come nella maggior parte dei consorzi irrigui in Italia, da parte di un consorzio gestito da agricoltori piuttosto che da Afor "il cui costo di gestione a metro cubo è assolutamente fuori controllo". Evidenziando poi "l'anomalia che anche i costi di manutenzione straordinaria vengono pagati interamente dagli agricoltori".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza