Sono 13 i titoli del Premio
letterario nazionale Opera Prima "Severino Cesari" selezionati
dalla giuria: lo rende noto il servizio cultura della Regione
Umbria, sottolineando che le opere sono state scelte dopo una
prima selezione e che verranno ora valutati dalla giuria,
composta da: Daria Bignardi, Giovanni Dozzini, Luca Gatti,
Antonella Lattanzi, Gabriella Mecucci, Francesca Montesperelli,
Giacomo Papi, Michele Rossi, Simona Vinci (presidente).
Tra le 45 opere d'esordio - di narrativa italiana (romanzo o
raccolta di racconti) - segnalate dagli editori italiani,
dall'Associazione culturale "Severino Cesari", da librerie
italiane e da alcune biblioteche umbre, sono stati
preselezionati i 13 libri e tra questi saranno individuati i
titoli della terzina vincente, a cui verranno assegnati i premi.
La cerimonia di premiazione, alla presenza dei tre vincitori,
si terrà durante lo svolgimento di UmbriaLibri a Perugia.
I titoli finalisti selezionati sono riportati in ordine
alfabetico per autore: Il nostro grande niente di Emanuele
Aldrovandi (Einaudi),
Un uomo mite di Giovanni Balcet (Neos edizioni), Il lama
dell'Alabama di Nicolò Cavallaro (Hacca edizioni), Sei tu il
figlio di Emanuele Galesi (Piemme), La Cantadora di Vanni Lai
(Minimum Fax), Tua figlia Anita di Paolo Massari (Nutrimenti),
Cronache private di Valentina Parasecolo (Marsilio), Quasi
niente sbagliato di Greta Pavan (Bollati Boringhieri), Prima che
chiudiate gli occhi di Morena Pedriali Errani (Giulio Perrone
Editore), Io e Gio di Francesco Prosdocimi (Neo Edizioni), Tutta
la vita che resta di Roberta Recchia (Rizzoli), Come in cielo di
Damiano Scaramella (NN Editore), Mio padre avrà la vita eterna
ma mia madre non ci crede di Paolo Valoppi (Feltrinelli).
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