Tra musica e scienza, sarà un
viaggio alla scoperta delle ore del giorno, sabato 27 e martedì
30 luglio, quello per la quarta edizione della rassegna "Il
suono della ricerca", promossa dall'Università degli Studi di
Perugia in collaborazione con l'Orchestra da camera di Perugia,
nel percorso di avvicinamento all'edizione 2024 di "Sharper -
Notte europea dei ricercatori".
L'originale e coinvolgente connubio tra divulgazione, ricerca
scientifica e musica inizierà sabato 27 luglio, ore 21
all'auditorium di Santa Cecilia di Perugia, con il concerto "Les
heures du jour: dall'alba al tramonto - dal tramonto all'alba",
con musiche di autori vari eseguite dall'Orchestra da camera di
Perugia e dall'Ocp Young. Ad accompagnare l'approfondimento
scientifico sarà Giulio Vaccaro, del Dipartimento di lettere -
lingue, letterature e civiltà antiche e moderne dell'Università
degli studi di Perugia, che parlerà del ciclo della lingua e dei
dialetti "dall'alba al tramonto, e poi di nuovo all'alba".
Martedì 30 luglio, alle ore 19, nel chiostro della cattedrale
di San Lorenzo, la marcia di avvicinamento a Sharper proseguirà
con un pre-evento dedicato a "Le Matin", con l'Orchestra da
camera di Perugia e il violino solista di Azusa Onishi. In
programma l'esecuzione del concerto per violino n.3 in sol
maggiore K. 216 di Wolfgang Amadeus Mozart e la Sinfonia n.6 in
re maggiore "Le matin" Hob:I:6 di Franz Joseph Haydn.
In questa occasione, l'approfondimento scientifico sarà
affidato a Serena Massari del Dipartimento di scienze
farmaceutiche e a Stefano Capomaccio del Dipartimento di
medicina veterinaria dell'Università degli studi di Perugia, sul
tema de "L'alba della vita".
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