Si è svolta nella caserma "Ten.
Franco Petrucci", sede del comando provinciale della guardia di
finanza di Terni, la cerimonia di avvicendamento nella carica di
comandante del nucleo di polizia economico-finanziaria tra il
maggiore Gabriele Gallozzi, trasferito al quartier generale con
sede a Roma ed il maggiore Andrea Mascia proveniente dal nucleo
di polizia economico-finanziaria di Caserta.
Alla cerimonia, svolta alla presenza del comandante
provinciale, colonnello Mauro Marzo, ha partecipato una
rappresentanza di ufficiali, ispettori, sovrintendenti,
appuntati e finanzieri dei reparti, oltre ad un'aliquota della
Sezione Anfi di Terni.
"Il maggiore Gabriele Gallozzi, che ha guidato il reparto
negli ultimi due anni caratterizzati - sottolinea una nota della
Gdf - da brillanti risultati raggiunti in ogni ambito della
missione istituzionale del Corpo, ha espresso parole di sentito
ringraziamento ai superiori ed alla magistratura per il pieno
sostegno ricevuto in questi anni ed ha rivolto un saluto a tutto
il personale, ringraziandolo per l'egregio lavoro svolto al suo
fianco".
Il maggiore Andrea Mascia, che assume oggi l'incarico di
comandante, prima dell'ultima esperienza lavorativa al nucleo di
polizia economico-finanziaria di Caserta, ha ricoperto incarichi
di primo piano in tutti i settori che caratterizzano l'attività
del Corpo in Campania, Lombardia e Sicilia. Nel suo indirizzo di
saluto, il maggiore Mascia ha ringraziato per la fiducia
accordatagli nel conferimento del nuovo incarico ed ha
assicurato il massimo impegno nell'esercitare un'azione di
comando equilibrata ed efficace.
II comandante provinciale ha ringraziato il maggiore Gallozzi
per l'attività svolta, "sempre con attenzione al personale,
dedizione al servizio ed altissimo senso del dovere, conseguendo
risultati pregevoli che hanno portato il reparto, sotto la sua
direzione, ad elevati standard operativi" ed ha rivolto al
maggiore Mascia un augurio di buon lavoro nel nuovo incarico,
"con ulteriori e sempre più grandi successi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
