"La violenza, in ogni sua
manifestazione, rappresenta un'intollerabile aberrazione che
troppo spesso si alimenta del silenzio e dell'indifferenza.
Contrastarla con decisione è un dovere morale che ci coinvolge
tutte e tutti, richiedendo da noi attenzione, empatia e un
concreto supporto per garantire che nessuno si trovi mai ad
affrontare isolamento o paura": a sottolinearlo è il rettore
dell'Università degli Studi di Perugia Maurizio Oliviero.
"L'Università - aggiunge - si impegna a essere un luogo sicuro e
accogliente, capace di ascoltare e sostenere chiunque ne abbia
bisogno, attraverso iniziative come la partecipazione alla Rete
delle Università italiane per la Pace, lo sportello
antiviolenza, il servizio di supporto psicologico Focus Psi,
campagne di sensibilizzazione sull'inclusione e progetti per
valorizzare il ruolo delle donne nella scienza e nella società e
molte altre. Collaborare con associazioni e organizzazioni che
dedicano da anni passione e impegno a queste tematiche è per noi
fonte di orgoglio e arricchimento reciproco. A loro va il nostro
ringraziamento, così come alle forze dell'ordine, il cui
coraggio, dedizione e sensibilità sono un esempio di
instancabile impegno nella lotta contro ogni forma di
sopraffazione."
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