"A sinistra si gioca allo scambio
di personalità. La Presidente Ascani, vice presidente della
Camera, fa le veci della presidente Proietti, presidente della
Regione. La delicatezza del dossier Ast richiede attenzione e
serietà. Il futuro dell'acciaieria di Terni e la relativa firma
dell'Accordo di programma sono temi che sono stati già al centro
del primo confronto tra il Ministro Urso e la presidente
Proietti, lo scorso 6 dicembre": lo sostiene il sottosegretario
al Ministero dell'Interno e coordinatore regionale di FdI
Umbria, Emanuele Prisco. "In quell'occasione - ricorda
l'esponente governativo in una nota -, il Ministro e la
governatrice decisero di aspettare proprio la formazione della
Giunta e quindi anche la nomina dell'assessore competente per
convocare una riunione preliminare su Ast. Forse il Pd pensa di
governare la Proietti e parlare al suo posto, dimenticando che
le istituzioni vanno invece rispettate da tutti? In ogni caso,
mentre la presidente Ascani perde tempo in chiacchiere, il
Governo va avanti lavorando al rilancio della siderurgia
nazionale, Ast compresa".
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